I dati dell’XI edizione dell’Osservatorio su Finanza e Terzo settore.
Si fa sempre più stretto il legame tra il mondo del Terzo settore e le banche.
Secondo l’XIma edizione dell’Osservatorio su Finanza e Terzo settore pubblicato da Intesa Sanpaolo e Aiccon (Associazione Italiana per la promozione della Cultura della Cooperazione e del Non Profit) è cresciuta anche nel 2021 la soddisfazione di cooperative e imprese sociali nei confronti degli istituti bancari (+7,1%).
A fare la differenza sarebbe la presenza di personale dedicato e formato sulle esigenze e specificità delle organizzazioni del Terzo settore (36,6%) e di un modello di servizio dedicato a tali imprese (26,2%).
Le banche non sono più percepite solo come soggetti che erogano credito ma come accompagnatrici in un percorso di crescita. Altro dato interessante è che in generale le cooperative e le imprese sociali mostrano una crescente familiarità con strumenti finanziari a loro dedicati.
In continuità invece l’impiego delle risorse raccolte. Le imprese sociali utilizzano il credito principalmente per potenziare il proprio capitale umano (30,4%) e migliorare l’accesso alla tecnologia (20,4%), ma anche per aggiornare i servizi offerti (12,4%) e per sviluppare nuove funzioni ricettive (12%).
Le prospettive future: tra crescita e preoccupazioni
Luci e ombre quando si guarda al futuro. L’Osservatorio evidenza che nel corso dei primi mesi del 2022, il 17% del campione ha incrementato il numero di dipendenti, il 16% ha migliorato il risultato economico e il 9% ha incrementato il margine di profitto.
Dall’altra parte, cresce la preoccupazione per la crescente incidenza dei costi di produzione e lavoro e per la scarsa disponibilità di manodopera specializzata o con esperienza.